MASSIMO APPORTO PROTEICO
30% in più di sostanza secca
Dopo la semina, NutriFibre utilizza moltissima energia per sviluppare l’apparato radicale. Questo spiega perché NutriFibre ha una partenza più lenta nel primo anno rispetto alle altre tipologie di prato. Solo dopo
aver sviluppato un solido apparato radicale, produce un prato ad alta resa. Un progetto di ricerca della durata di tre anni ha dimostrato che NutriFibre produce il 30% in più di sostanza secca e il 30% in più di proteine rispetto al loietto perenne. Con una corretta gestione del prato è possibile mantenere perfetta la qualità del foraggio per molti anni. NutriFibre ha una durata elevata e una resa elevata per almeno dieci anni, con produttività costante.
maggiore produzione di latte
I ruminanti da latte consumano più mangime se la loro razione contiene NutriFibre. NutriFibre rallenta anche la velocità di transito della razione totale all’interno dell’animale. Ciò migliora l’efficienza di utilizzo dei nutrienti disponibili, che determina una maggiore produzione di latte. Oltre ad un aumento della produzione di latte, un rumine sano determina anche un aumento del contenuto di grassi e proteine nel latte.
A = loietto perenne – trifoglio
B = NutriFibre
C = loietto perenne – loietto perenne ibrido – trifoglio
D = Festulolium – loietto perenne – trifoglio
riduzione dei costi
L’aggiunta di NutriFibre alle razioni alimentari riduce i costi del mangime. In molti casi l’aggiunta di fibra efficace è indispensabile. Un contenuto di NutriFibre del 20% nel foraggio insilato equivale a un kg di paglia di frumento nella razione. Sostituendo NutriFibre alla paglia, gli animali riescono a cavarsela con una quantità molto più bassa di concentrato, perché NutriFibre contiene energia e proteine sufficienti per ottenere un’eccellente produzione di latte. Ciò determina una riduzione dei costi pari a 30 centesimi al giorno per animale. Per un’azienda lattiero-casearia con 100 capi, ciò significa un risparmio di oltre € 10.000 all’anno.