polpette con mortadella e pistacchi
PRESENTAZIONE
La parola “polpetta” si legge per la prima volta nel De arte coquinaria di Mastro Martino de’ Rossi. La polpetta vera, quella storica, è fatta con la polpa della carne bianca di vitello. Lo dice Mastro Martino spiegando nel suo ricettario che le fettine di vitello devono essere battute, appiattite, riempite con qualcosa, poi chiuse e, infine, arrostite. Oggi è tutto più semplice perché basta comprare una carne trita di vitello di qualità.
A metà del Cinquecento si cominciano a leggere delle ricette di polpette con qualche variante e, lentamente, in quella che oggi chiamiamo Italia (ma che allora un insieme di territori molto diversi fra loro), cominciano ad apparire ricette di polpette marinate in aceto e pepe, ripiene di lardo, con le uova e il formaggio, con il sugo di arancia e con il finocchietto. Una cosa resta però sempre comune a tutti: l’uso della carne bianca di vitello. Solo a metà Seicento si impara a tritare e questo facilita di molto la diffusione della polpetta che, un secolo dopo comincia a diventare un piatto trendy.
Ecco un alternativa gustosa e invitante che conquisterà tutti! Mortadella e pistacchi sono una combinazione vincente, tant’è che solitamente i pistacchi vengono lavorati insieme a questo salume, e rendono queste polpette saporite pur non usando spezie che non a tutti gli ospiti possono piacere. Facili da fare, in meno di mezz’ora avrete un ottimo accostamento di sapori e colori.
PROCEDIMENTO
Per preparare le polpette con mortadella e pistacchi, per prima cosa tagliate la mortadella a cubetti, poi trasferitela in un mixer e tritate finemente.
Versate il macinato di vitello in una ciotola capiente e aggiungete la mortadella tritata, il Grana Padano DOP grattugiato e lo spicchio di aglio schiacciato. Unite anche il prezzemolo tritato, l’uovo e il pangrattato. Infine salate, pepate e aggiungete i pistacchi interi. Mescolate con un cucchiaio per amalgamare il tutto, poi versate 2 cucchiai acqua che serviranno ad ammorbidire il composto.
A questo punto impastate con le mani fino ad ottenere un composto morbido ma asciutto e consistente. Prelevate un pezzettino di impasto grande quanto una noce e roteatelo fra i palmi delle mani per formare delle palline: con queste dosi dovreste ottenerne circa 22.
Scaldate abbondante olio di semi in una padella, friggete le polpette per qualche minuto rigirandole fino a quando non risulteranno ben dorate.
Quando saranno pronte e dorate in modo uniforme, scolate con una schiumarola e trasferite su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Le vostre polpette con mortadella e pistacchi sono pronte per essere servite calde o tiepide!